Edizione
di Lucca
Softball La «bandiera» Veronica Pieretti lascia (solo per un anno) il Woodstock
Veronica
Pieretti, lanciatrice più volte convocata in nazionale e da anni «bandiera»
del Woodstock-A.Forte Softball Club, in accordo con la società lascia
per un anno la squadra capannorese per passare in prestito nelle file
del Sesto Fiorentino (che milita nel campionato di serie B). La Pieretti,
classe 1978, aveva interrotto la sua attività agonistica al termine
della stagione 2000, quando il Woodstock centrò la promozione in serie
A2. Una scelta sofferta legata soprattutto a motivi di lavoro, che costò
alla giovane lanciatrice addirittura la rinuncia all'ennesima
convocazione in maglia azzurra in vista delle olimpiadi di Sidney. Un
anno di stop, quindi la decisione di rientrare nel mondo delle mazze e
dei guantoni ripartendo dalla serie B: «Giocando la domenica, nel Sesto
Fiorentino ho la possibilità di far conciliare l'attività agonistica
con quella lavorativa — spiega la Pieretti —–. Nel frattempo mi
alleno due volte la settimana sul campo di Carraia, il luned1 e il
mercoled1 mattina».
Il curriculum di Veronica Pieretti è di quelli di primordine. Oltre ai numerosi titoli conquistati con la maglia giallo-nera del Woodstock (tra cui, nel '95, un campionato nazionale juniores) e con quella azzurra della nazionale italiana (tra tutti la coppa europea vinta a Praga nel '97), nel suo personale palmares annovera il trofeo di miglior lanciatrice nel torneo nazionale juniores, il premio «Veterani dello sport» e il premio «Panhatlon». Per il Woodstock una perdita notevole visto quello che rappresenta la lanciatrice che comunque sarà sempre in società e darà il suo contributo anche a livello morale. Ora c'è bisogno di una sostituta all'altezza.
Il curriculum di Veronica Pieretti è di quelli di primordine. Oltre ai numerosi titoli conquistati con la maglia giallo-nera del Woodstock (tra cui, nel '95, un campionato nazionale juniores) e con quella azzurra della nazionale italiana (tra tutti la coppa europea vinta a Praga nel '97), nel suo personale palmares annovera il trofeo di miglior lanciatrice nel torneo nazionale juniores, il premio «Veterani dello sport» e il premio «Panhatlon». Per il Woodstock una perdita notevole visto quello che rappresenta la lanciatrice che comunque sarà sempre in società e darà il suo contributo anche a livello morale. Ora c'è bisogno di una sostituta all'altezza.
